venerdì 14 marzo 2008

Poetry

Al matrimonio di due menti non sarò certo io
A trovare impedimenti: non è amor l'amore
Che cambia quando trova un cambiamento,
Che si allontana quando l'altro si allontana.

O no: è un faro fisso per sempre,
Che guarda la tempesta senza esserne scosso;
L'amore è la stella di ogni nave vagabonda
E il suo valore è ignoto, per quanto il sestante la misuri.

Non è zimbello del tempo, sebbene rosee guance e labbra
Finiscano per piegarsi alla sua falce che gira;
L'amore non cambia in brevi ore o settimane,
Ma tiene la rotta fino all'orlo del Giudizio:

Se qualcuno dimostra che tutto ciò è sbagliato,
Allora è vero e io non ho mai scritto, e nessun
uomo ha mai amato.


William Shakespeare

Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure.
segretamente, entro l'ombra e l'anima.

T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sè, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, nè quando nè da dove
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perchè non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

Pablo Neruda


2 commenti:

Elvis ha detto...

Uau...Magnifico...Complimenti
Hai fatto un bellisimo blog.
Il mio blog e' www.elviszenelaj.blogspot.com
guardalo e se ti va lascia un commento...

poble ha detto...

bella poesia, ti consiglio lentamente muore, sempre di pablo neruda